mercoledì 11 marzo 2009

Campagna calabrese, clima inglese.
























Da casa di Albert si snoda una stradina che porta fino in cima alla collina. Si arrampica su fra olivi secolari e da lì, da un poggetto, si spalancano mirabili vedute che prima o poi vi mostrerò.
Magari aspetto che il clima sia un po' meno inglese e un po' più calabrese...

8 commenti:

Rossana ha detto...

Che meraviglia... Mi porterei una rivista, a leggere lì nel vento.

Elena Bruno ha detto...

Faccio vedere ai miei ulivo-fuscello come si diventa da grandi :-D
Notte!

verderame ha detto...

che piante sagge,generose e accoglienti, mi accomoderei volentieri tra quei rami per ascoltare il vento che narra storie lontane.

ciao Marina

Fastidiosa ha detto...

Adoro le colline disseminate di olivi... le strade sterrate

che bella gita cara aiuola :-)

Barbara ha detto...

...sembrano acquerelli queste foto, una vera delizia!!! Che posti Aiula cara !!!
Goditeli anche x noi...

A presto
Barbara

Effeti ha detto...

anche così ha un suo fascino ma attendo paziente di guardare più lontano

papavero di campo ha detto...

che bello! com'è bella la nostra italia, ogni regione ammantata di fascino, fai buona scorta di calabritudine!

a.o. ha detto...

@rossana: sei la benvenuta, ross, gli olivi ti attendono.

@twostella: l'olivo è una pianta semprebella, da giovane e da anziana.

@verderame: le storie narrate tra questi olivi fanno realmente capo alla saggezza, al celebre filosofo Bernardino Telesio, trattandosi dell'oliveto annesso al suo casino di caccia.
Cinquecento anni di storie da ascoltare, Marina, tutte per te.

@fastidiosa: il bello è che questo posto si trova a dieci minuti dalla città, un'oasi sempre a portata di mano.

@papavero: raccolgo a piene mani
:)