venerdì 28 novembre 2008

Venerdì. Bulbi a gogò.



Cercavo un amaryllis. Un bel amaryllis da tirare su, poiché nel periodo natalizio, con le sue grandi corolle rosse, mi piace molto averlo in casa: fa molto christmas feeling. Purtroppo non ho trovato bulbi di amaryllis in questo garden vicino casa, e non avendo voglia di andare in giro con questo tempo pessimo, ho docilmente ripiegato su un altro signor bulbo da ospitare nell'aiuola: il giacinto.


Ve ne erano alcuni già in tenera crescita, abbarbicati su un quadratino di terriccio posto in un contenitore di plastica leggera. Invitanti, con i loro steli esili e i boccioli in miniatura, costo € 1,90 ciascuno. Poi, poco distante, un espositore con confezioni di bulbi non ancora 'cigliati' in retina: 12 pezzi € 3,50.






















Non ho esitato, avrei dovuto? Ho sfilato la retina dall'espositore, facendo già mente locale sulla disponibilità casalinga di vasi per contenerli e sollevandomi nel ricordare di aver fatto una piccola scorta, proprio prima di partire per le vacanze estive.


Così ho trascorso le ultime ore di luce di questo venerdì in giardino, ad alloggiare i nuovi bulbi nei loro rispettivi coccetti. Non li ho lasciati all'esterno perché fa freddo e vorrei che per natale fossero in piena fioritura, dentro godranno del tepore della casa... E' un po' come per noi uscire da sotto il piumone al mattino: con i caloriferi in poppa diventa più facile.

* la foto dell'amaryllis è tratta da flickr

23 commenti:

Federica ha detto...

Anche i giacinti hanno il loro fascino e la loro dignità,io ne ho uno sul bancone della cucina e lo ammiro ogni giorno mentre spiega i suoi piccoli fiori,piano piano senza fretta.E che profumo!
Invece i bulbetti che ho interrato all'aperto stentano a spuntare... UFF...Ciao fiorellino!

papavero di campo ha detto...

giacinto subito penso al mito (oltre al vero nome di marco pannella:)
il sunto vikipidiano:

Giacinto (in greco: ὐάκινθος), figlio di Amicla e Diomeda o, secondo altri, di Pierio e di Clio fu teneramente amato da Zefiro e da Apollo. L'amore di Apollo era tanto grande che pur di stare insieme a Giacinto tralasciava tutte le sue principali attività, accompagnando l'inseparabile amico ovunque egli si recasse. Un giorno i due iniziarono una gara di lancio del disco. Apollo lanciò per primo il disco, che deviato dal geloso Zefiro, colpì alla tempia Giacinto, ferendolo a morte. Apollo cercò di salvare il giovane adoperando ogni arte medica, ma non poté nulla contro il destino. Decise, a quel punto, di trasformare l'amato amico in un fiore dall'intenso colore rosso porpora, il colore del sangue che Giacinto aveva versato.
Apollo, prima di tornarsene in Cielo, chinato sul fiore appena creato scrisse di proprio pugno sui petali le sillabe "AI", "AI", come imperituro monumento del cordoglio provato per tanta sventura, che lo aveva privato dell'amore e dell'amicizia del giovane. Tale espressione di dolore, tutt'ora, si vuol ravvisare nei segni che sembrano incisi sulle foglie del Giacinto e che sono simili alle lettere A e I.

L'episodio è narrato nel X libro delle Metamorfosi di Ovidio.

dopo catullo va bene ovidio?!

a.o. ha detto...

Perfetto!

a.o. ha detto...

miciobigio: impaziente di crogiolarmi al suo profumo.
di che colore è quello cuciniero?

Effeti ha detto...

Anche i miei piantati in un vaso sul balcone di cucina in città stentano a spuntare,quelli al mare attendono ancora di essere piantati a causa delle piogge insistenti,sfalsando la piantagione però sarà come averli fioriti più a lungo.Il loro profumo è così gratificante!

Anonimo ha detto...

per ogni nuovo bulbo, 10 dolci pensieri.
un abbraccio fiorito

Elena Bruno ha detto...

Belli, bellissimi! E il profumo dei giacinti mi incanta ... baci fioriti :-)

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

Io vado matta per gli amarillis bianchi, ancora più difficili da trovare. Sarà che io ho la fissa dei fiori bianchi .... ovviamente anche giacinti :-)
Buon WE
Alex

Günther ha detto...

e ti vengono a natale fioriti? quando cose che impara passando di qui, mi viene volgia di provare

GraficWorld ha detto...

Bello il tuo blog per uno come me che di pollice verde nemmeno l' ombra..
Un saluto e buona domenica.

Fastidiosa ha detto...

Che voglia di fiori, di piantine nuove e di guardino che mi hai fatto venire!
Per ora osservo tutto dalla finestra.
Vedrai che i giacinti non ti deluderanno, sono belli e hanno un profumo molto intenso.

Ora ti immagino intenta nel tuo pranzo domenicale...
buona domenica, aiuola!
L.

Rossana ha detto...

Ma che meraviglia. Come ti prendi cura tu delle cose, nessuno.
Quei giacinti sono fortunati.

Cristina ha detto...

Li ho presi anch'io...domani li metto a dimora...ed anche i miei staranno in casa al calduccio!!!
Un abbraccio.
Cristina

cobrizo ha detto...

che belli i giacinti! mi sembrano un anticipo di primavera... sarà che io già smanio, impaziente!
e in più hanno un profumo...

Barbara ha detto...

...x ieri pensavo di chiederti in prestito il post di mercoledì scorso carissima Aiuola...ho ripercorso il tuo racconto e le tue parole, quelle dette e quelle non dette e...ho optato x la terapia del sorriso...un bel percorso!!!

Un mazzo di Amaryllis rossi x te!
Barbara

p.s. 2 giacinti bianchi sono già da qualche settimana sulla mia libreria...uno spettacolo!

artemisia comina ha detto...

i tuoi bulbi mi hanno ispirato gli auguri di compleanno per la ninetta :))

Barbara ha detto...

...Aiuola, come lo tiri su un Amaryllis in bulbo? "Svezzamento" delicato?
...mi è venuta la voglia di provare...;-)

Rossana ha detto...

Aiuola, dove sei? :) Come stai?

Anonimo ha detto...

Aiolina?
non farci preoccupare! racconta...

a.o. ha detto...

Scusate, i giorni scorsi sono stati complessi. Una buona giornata a tutte voi, bulbo-lovers.

Per Barbara:
1.un piccolo vaso
2.il bulbo non completamente interrato
3.una stanza calda-calda
4.acqua q.b.
...e tutto il resto lo fa la natura ;)

tania ha detto...

quando questi giacinti saranno fioriti....il profumo arriverà fino a me!!
un caro saluto
mary

Barbara ha detto...

Grazie mille Aiuola!
Io procedo...e ti aggionerò!

Barbara

Fastidiosa ha detto...

Ciao aiuola cara, spero che i giorni complessi si stiano semplificando.
Si sente la tua mancanza...
Lidia