Da questa piccola coppa viola sgorga più di una leggenda.
In una di queste Croco era un giovane innamorato della pastorella Smilliace che venne trasformato in detto fiore ad opera di Venere. In un'altra versione venne trasformato in fiore dal dio Ermes geloso della pastorella. In un'altra si racconta che Croco morì giocando con Mercurio e che dal suo sangue nacque il fiore. In un'altra ancora si racconta che il fiore del croco germogliasse nel momento in cui Paride dava il suo giudizio sulla più bella fra le dee.
Vi regalo il mio croco domestico... bello da far ingelosire gli dei.
Vi regalo il mio croco domestico... bello da far ingelosire gli dei.
9 commenti:
Che colori stupendi....e poi che cosa c'è di meglio che...morir diventando risotto? un abbraccio forte, Aiuolina! :-)
bello davvero, comprensibile l'invidia degli dei
Grazie! Che bel segno di primavera!
sbaglio o nell'aiuola c'è un certo agitarsi di gemme?
crocus prezioso
indaffarata gemma
dentro un forziere
...eh, si...proprio un gran bel pezzo di crocus...il tuo, cara Aiuola!
Splendide foto!
Buona serata!
Barbara
bello bello da fare ingelosire non solo gli dei. un bacio
Stupendo ^-^!
Cristina
il mio primo "croco domestico" si è smaterializzato in un soffio,o meglio in qualche ora di ponente piuttosto teso, spero nei prossimi ,ormai non manca molto
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