lunedì 11 maggio 2009

Snobismi. Ho marinato l'agnello nel perlage.

Sono certa che ognuna di voi ha in dispensa almeno una bottiglia di bollicine che ha un giorno di troppo e che, ahimè, non è stato versato nel suo momento migliore. Non disperiamo, nè disperdiamo: mariniamo!
L'idea mi è venuta sistemando la dispensa e pensando ad una ricetta accattivante per la venuta di Sommy in terra di Bruttium. Avevo l'agnello e avevo questa bottiglia di Pinot... ed ho pensato di sperimentare una marinatura a crudo con effetto perlage. Mi sono rifatta alla ricetta di marinata a freddo che conservo da anni e che avevo ritagliato da una rivista.
Eccola:
Tempo di marinatura: da 6 a 12 ore.
Ingredienti per 800 gr.
  • vino bianco o rosso (in questo caso bollicine) 800 ml
  • olio d'oliva 3 cucchiai
  • cipolla 1
  • carota 1
  • sedano 1 gambo
  • aglio 1 spicchio
  • alloro 2 foglie
  • salvia 1 rametto
  • grani di pepe 10
  • bacche di ginepro 10
  • chiodi di garofano 2
  • scorze di arancia 1
  • scorze di limone 1



    Procedimento:
  • versate tutti gli ingredienti sulla carne adagiata in un recipiente.
  • lasciate riposare nella parte meno fredda del frigo il tempo indicato nella ricetta (da 6 a 12 ore).
  • rigiarete 2-3 volte
  • scolate la carne, asciugatela, cuocetela seguendo le indicazioni della ricetta prescelta.
Il liquido della marinata filtrato può essere usato per la cottura ( per esempio brasati).



9 commenti:

Mirtilla ha detto...

davvero un ottimo consiglio ;)

Romy ha detto...

Ben detto e ben, anzi, benissimo fatto! Baci alla mia aiuolina preferita :-D

papavero di campo ha detto...

aiuolina benebene la ricetta filmata!
agli snobismi non c'è mai fine e se si vuole eccellenza non badiamo a spese!
che bella cottura abbrustolita come hai proceduto?

ps: sommy in terre di Bruttium? non sei rientrata a casinaderoma?
che curiosona!

cocozza ha detto...

Bella idea mica ci avevo mai pensato!
si a volte capita di avere qualche bottiglia da troppo tempo e questo è proprio un buon uso si vede anche dal buon aspetto dell'agnellino ;D
bacioni cocozza

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

A volte ricevo in regalo qualche bottiglia da chi non sa che sono allergica al vino. Non lo posso bere allo stato puro, ma una volta evaporato in cottura non mi fa nulla ... quindi questa ricetta cade a fagiolo. Deve essere di un tenero quella carne!!
Baci
Alex

artemisia comina ha detto...

carne e vino in cottura, mirabile unione.

Elena Bruno ha detto...

Ma così mi ubriachi l'agnello!
Non ho mai provato con le bollicine, ma il coniglio marinato con vino bianco fermo è stato una rivelazione!
Prossimo giro bollicine :-)

Francesca ha detto...

Un premio gioioso x te. un bacio, f.

a.o. ha detto...

@mirtilla: che bel nome, mirtilla! vedrai che il consiglio da buoni risultata, prova!

@romy: ciao romy, così ci liberiamo di tutte quelle bottiglie ;)

@papavero: ho tolto l'agnello dalla marinata, asciugato, messo in un tegame nature e scottato. ho praparato in altro tegame abbondante olio e fatto soffriggere uno spicchio di aglio vestito, ho aggiunto i pezzi scottati di agnello, li ho fatti andare a fuoco vivace e rigirati finché hanno fatto "crosticina", poi ho versato la marinata filtrata, in quantità pari all'altezza dei pezzi d'agnello. ho abbassato il fuoco e coperto con coperchio d'alluminio di due/tre cm più largo del bordo del tegame. deve cuocere , così a fuoco lento lento, fino a far evaporare tutta la marinata. tutta!!!
a cottura avanzata ho tolto il coperchio per favorire l'evaporazione dell'acqua, rimangono olio e umori di marinata e agnello che favoriscono l'abbrustolimento.
cara pap, non sono rientrata a casinaderoma. a parte qualche weekend, sono stabile in cosangeles!


@cocozza: come si dice, la necessità di riordinare la dispensa ha fatto la virtù dell'agnello :D
ciao cocozza

@alex: mobbida mobbida! :D
non sapevo cosa aspettarmi da questo esperimento, ne sono rimasta più che soddisfatta, prova alex.

artemisia: le decisioni prese sotto pressione danno spesso grandi risultati.

@twostella: l'agnello era spaesato, solleticato dal perlage, massaggiato da tutte quelle bollicine, brrrr, che goduria!

@francesco: arrivo!