venerdì 16 gennaio 2009

Venerdì. Come un treno a vapore.


Ho corso in lungo e in largo per la città tutto il giorno. Vorrei fare un bagno caldo ma ho paura di addormentarmi nella vasca... Mi metto a letto subito, ecco cosa farò, come una bambina col coprifuoco alle nove.

Ahhh.... se solo avessi il 136° orso di Arte' proprio qui, proprio adesso.

13 commenti:

Fastidiosa ha detto...

Ti presterei la mia calda copertina!
Buona notte cara aiuola...

artemisia comina ha detto...

perchè non hai visto il 220°; te lo mando subito :)

Martissima ha detto...

io non sono un orso ma ti cullo volentieri....tanto dopo due cullate mi par di capire saresti già nel mondo dei sogni ;-)) intanto vieni
che ti lacio un premiuzzo

papavero di campo ha detto...

si può essere cullati anche da una canzone come questa:
(ogni riferimento è veramente casuale)

i treni a vapore di Ivano Fossati:


Io la sera mi addormento
e qualche volta sogno
perché voglio sognare

E nel sogno stringo i pugni
tengo fermo il respiro
e sto ad ascoltare

Qualche volta sono gli alberi d'Africa
a chiamare
altre notti sono vele piegate
a navigare

Sono uomini e donne
e piroscafi e bandiere
viaggiatori viaggianti
da salvare

Delle città importanti
io mi ricordo Milano
livida e sprofondata
per sua stessa mano.

E se l'amore che avevo
non sa più il mio nome
e se l'amore che avevo
non sa più il mio nome

Come i treni a vapore
come i treni a vapore
di stazione in stazione
e di porta in porta
e di pioggia in pioggia
e di dolore in dolore
il dolore passerà.

Io la sera mi addormento
e qualche volta sogno
perché so sognare

E mi sogno i tamburi
della banda che passa
o che dovrà passare

Mi sogno la pioggia fredda
e dritta sulle mani
e i ragazzi della scuola
che partono già domani

E mi sogno i sognatori
che aspettano la primavera
o qualche altra primavera
da aspettare ancora
fra un bicchiere di neve
e un caffé come si deve
quest'inverno passerà.

E se l'amore che avevo
non sa più il mio nome
e se l'amore che avevo
non sa più il mio nome

Come i treni a vapore
come i treni a vapore
di stazione in stazione
e di porta in porta
e di pioggia in pioggia
e di dolore in dolore
il dolore passerà

Come i treni a vapore
come i treni a vapore
di stazione in stazione
e di porta in porta
e di pioggia in pioggia
e di dolore in dolore
il dolore passerà.

ps: aiuolina anche tu tanto affannata?

verderame ha detto...

fatto un buon sonno cullata da Teddy Bear?

Les Cotrions ha detto...

Ti sei riposata?? Approfitta del week end per ricaricare le batterie!
Ciao
Vale

Effeti ha detto...

Dormito bene?Spero che nel week end tu abbia potuto recuperare.
La prossima volta fammi un fischio, se non arriva il 136°orso di Artè ti mando Romeo,ti assicuro che funziona benissimo!

MANUELA ALBANESE ha detto...

talvolta il nostro corpo reagisce allo stress ed alle fatiche a cui lo sottoponiamo urlando o facendoci sentire più del dovuto la stanchezza! e per fortuna questo campanello d'allarme si è fatto sentire di venerdì, spero tu abbia avuto un fine settimana rilassante, io ieri ho poltrito a casa tutto il giorno, ho fatto i biscotti di pongo con la mia cucciola e qualche crocetta qua e là giusto per non stare con le mani in mano!
A presto e speriamo che questo lunedì tu possa ripartire in quarta!
Manuela

tania ha detto...

spero tu ti sia riposata!!
è ora di ripartire!
buona settimana
Mary

lallabai ha detto...

ciao, nel mio blog c'è una cosa per te!!!

Barbara ha detto...

...e purtroppo è già lunedì di nuovo cara Aiuola...anche il week end è sfrecciato via come un treno...di quelli ad altissima velocità!
Spero tu ti sia ricaricata x bene...

Un bacione
Barbara

Anonimo ha detto...

ero arrivata per lasciar i versi di porta in porta di pioggia in pioggia ma già papavero l ha fatto per me.
allora un bacio silenzioso

a.o. ha detto...

perdonatemi se ultimamente arrivo in ritardo... faccio del mio meglio. un caro saluto a tutte, sono riuscita a preparare un post: era ora.