Si può dire che il primo appuntamento tra me e Sommy si è svolto in treno, sì sì avete capito bene, ho detto proprio treno. Ci avevano presentati mesi prima, durante l'inverno, ad una cena a cui non è seguito assolutamente nulla. Logico, vivendo in città diverse! Poi, d'estate, ci siamo rivisti nella casa al mare degli stessi amici invernali della cena e poiché lui sarebbe tornato due giorni dopo nella sua città, e io dovevo partire per la mia vacanza proprio da quella città, abbiamo deciso di andare verso la città insieme, in treno.
Il viaggio è durato cinque ore, e siamo stati lì tutto il tempo a bla bla bla, ah ah ah, ma davvero, ma dai. Abbiamo scoperto gusti in comune e interessi simili, finché non siamo arrivati a parlare inevitabilmente delle collezioni e lui ha esordito con un: io colleziono cucchiai!
Il viaggio è durato cinque ore, e siamo stati lì tutto il tempo a bla bla bla, ah ah ah, ma davvero, ma dai. Abbiamo scoperto gusti in comune e interessi simili, finché non siamo arrivati a parlare inevitabilmente delle collezioni e lui ha esordito con un: io colleziono cucchiai!
Cucchiai?
Ahhh, finalmente: non orologi, non cravatte, non sigari, non telefonini, né tantomeno stampe cinesi.
Cucchiai!
Interessante.
E' stato proprio allora che i campanellini d'allarme autodifesa di a.o. hanno cominciato a trillare...
Cucchiai d'argento: berlinesi, italiani, inglesi e chissà. Acquistati in mercatini sparsi qua e là per l'Europa. Alcuni fanno parte di servizi completi, altri procedono sciolti, tutti si prestano a pranzi, cene e bouffet. I più piccoli vivono una seconda giovinezza poiché ci piace renderli spesso protagonisti di aperitivi serviti al cucchiaio.
12 commenti:
...ohhh che preziosa....certamente come tu!!!cose belle appartengono a persone bellissime.....have a nice day!!! :o) livi
cara livi hai sempre parole dolcissime, mi fai cominciare la giornata con un sorriso.
grazie
a.o.
Che belli! ci starebbero bene vicino alla mia collezione di bicchierini da liquore che cresce sempre di più e devo trovare un posto dove metterli.
ciao cocozza
...volevo mandarti qualcosa...posso avere il tuo indirizzo mail???
:o) livi
@cocozza: come ti capisco, l'eterno problema dello spazio-collezioni affligge anche me. Quando ce la fai vedere codesta collezione di vetri liquorosi?
ciao cocozza
a.o.
@livi: ho lasciato l'indirizzo sul tuo blog.
a presto
a.o.
Manca giusto il cucchiaino art decò per la zolletta d'assenzio.
...a Neudorf c'è il museo della minestra (non è uno scherzo, ho controllato)con zuppiere e cucchiai di tutti i tipi!
@meristemi: sarei pronta a scommettere che in casa, da qualche parte, c'é anche il traforato utensile.
E lei, Meristemi? Ha collaudato una sua personale collezione?... forse farfalle?...
@nicola: adoro le minestre, le zuppiere e i cucchiai. Tutti a Neudorf!
C'è un percorso con la locomotiva a vapore che dal 1897 fa servizio giornaliero e passa da Neudorf. Caro Nicola, due carrozze ristorante "Fichtelberg" e "Keilberg" in cui gustare birra fresca accompagnata da panini imburrati allo speck... magari, se sei fortunato, l'ospite che hai a fianco è Hercule Poirot!
La mia personale collezione? Radio.
I like the old objects in that manner! They have a soul and past!
Ciao Monika, this is my companion's collection of antique silver spoons. You're definitely right: things from past have soul!
I love them too.
:o)
a.o.
nulla mi piace, se non spaiato; posate, piatti, bicchieri - e forse molto di altro - ma l'unica collezione è di... zuppiere.
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