lunedì 23 giugno 2008

A.O. ... con il cuore nel mango.














E' domenica mattina, la prima dell'estate.
Colazione in giardino all'aiuola odorosa.
La mise en place è essenziale, poiché realizzata da un Sommy appena alzato, ed ancora troppo insonnolito. Povero Sommy, reduce dalla notte di solstizio, la più corta dell'anno e per giunta lavorativa.
Ma va bene così: il suo ritmo tardo mi fa pensare alla Lumaca Portinaia della fiaba di Pinocchio e la sua tranquillità sposa bene il caldo di oggi, un caldo pieno... così tanto desiderato.
Una tazza di tè, una fetta di ciambellone realizzato seguendo la ricetta del mio amico Albert, e mango - mango - mango -mango - mango - mango - mango - mango - mango - mango - mango- mango - mango - mango - mango - mango.
Buona estate a tutti.

Ciambellone di Albert
6 uova
1/2 kg farina
360 gr zucchero
1 bustina e 1/2 di lievito
1/2 bicchiere di olio d'oliva
1 bicchiere di latte
scorza grattugiata di limone
Mescolare uova e zucchero, aggiungere la farina già mescolata con il lievito, il latte, l'olio e la scorza di limone.
In forno a temperatura non molto alta, diciamo 160/170 per forno ventilato, per 50 minuti.

2 commenti:

papavero di campo ha detto...

al mango
non oppongo
resistenza alcuna
prima dell'una!

a.o. ha detto...

:DDD
mi piace!